Si avvicina la solennità di Santa Maria della Luce che verrà celebrata a Lecce il prossimo 2 febbraio nella parrocchia di San Matteo, nel centro storico, storicamente conosciuta infatti come la chiesa di Santa Maria della Luce in San Matteo.

Prima della solennità un triduo di preghiera preparerà la comunità con le sante messe vespertine a partire da domani 30 gennaio alle 18:30 con la presenza di don Vincenzo Martella, parroco dei Santi Angeli Custodi in San Pietro Vernotico. Martedì 31 celebrerà la santa messa don Tony Bergamo, rettore del seminario arcivescovile di Lecce e poi il triduo sarà concluso da don Cosimo Marullo, parroco di San Nicola in Lecce il 1° febbraio. L’eucarestia nel giorno della festa sarà celebrata alle 18:30 da mons. Vincenzo Marinaci, nuovo parroco della comunità leccese.

Il triduo e la festa saranno accompagnati dalla predicazione mariana a segno della profonda e antica devozione verso la Madonna della Luce probabilmente risalente al ‘600 (LEGGI) e che veniva praticata in una piccola chiesa fuori dalle mura cittadine e che venne poi spostata nel 1810 nella chiesa di San Matteo a cui era annesso un convento di francescane che in quell’anno venne poi soppresso. Nella chiesa difatti è custodito, presso l’altare intitolato proprio alla Madonna, un antico affresco cinquecentesco raffigurante la Vergine con bambino derivante proprio da quella prima chiesetta dove ebbe origine il culto per la Madonna della Luce. A Lei, nel 1467, i Leccesi attribuirono il miracolo della liberazione della città dalla peste (LEGGI).