“La conoscenza e l'ascolto sono la prima e più alta forma di carità pastorale”, così mons. Seccia al n. 5 della sua Lettera pastorale Ascolta Popolo Mio.

Conoscenza e ascolto che, fondamento di un vero dialogo, ricercano sempre ciò che unisce e non ciò che divide. In questo senso la struttura del dialogo, anche nel tema in questione, non può che avere a fondamento la persona, nella sua interezza, dignità e rispetto: questo è infatti il cardine dell’esistenza umana, da qualsiasi prospettiva la si guardi!

Sulla base di queste certezze domenica 24 marzo alle 19,30 nella parrocchia San Bernardino Realino in Lecce, l’esperta Giuseppina Capozzi terrà un incontro su “L’omosessualità nell’insegnamento della Chiesa”.

Il valore e la centralità della persona sono il fulcro su cui ruota tutta la dottrina cristiana: è grazie al cristianesimo (come scrisse Hegel: questa è stata la grande novità apportata dalla predicazione evangelica) che l’uomo ha avuto consapevolezza di essere una persona.

“La difesa e la promozione della dignità della persona umana ci sono state affidate dal Creatore; di essa sono rigorosamente e responsabilmente debitori gli uomini e le donne in ogni congiuntura della storia” (Sollicitudo Rei Socialis, 47).