Grande festa nella parrocchia di San Lazzaro in Lecce: il Grest estivo compie venti anni e per l’occasione non poteva mancare la presenza dell’arcivescovo Michele Seccia.
Il clima, ieri 17 giugno, è stato (come ogni giorno) di grande gioia, felicità ed euforia. L’arcivescovo Michele Seccia, accolto dal parroco don Pierino Liquori e dal vicario parrocchiale don Federico Andriani è giunto alle dieci in punto, atteso all’ingresso della chiesa da un gruppo di animatori che, insieme ai loro sacerdoti, hanno fatto da ciceroni al pastore conducendolo nell’aula liturgica, dove ad attenderlo c’erano trecento cuori festanti e gioiosi per una visita così gradita e attesa.
Salutato con un fragoroso applauso Seccia si è accomodato sul presbiterio con gli animatori che hanno illustrato il cammino che insieme ai ragazzi stanno facendo in questi giorni: condurli alla scoperta del tesoro prezioso che è Gesù, talmente tanto prezioso che occorre preservarlo da quanti desiderano allontanare da lui i ragazzi che lo scelgono.
Il pastore della Chiesa di Lecce, contento per quanto visto e ascoltato, si è detto entusiasta di sapere che tanti cuori giovani scelgono di mettersi a servizio del Signore e del Vangelo una volta terminata la scuola.
Così l’arcivescovo: “Sono davvero entusiasta di essere qui e voglio ringraziare i vostri sacerdoti e tutti gli animatori ed educatori che hanno pensato per voi questo mese di attività (10 giugno-5 luglio ndr) che tra canti, balli, attività di gruppo, uscite e preghiera fanno crescere il vostro legame con Gesù. La Chiesa è giovane, ha un cuore pulsante e voi ne siete la testimonianza più bella!”.
Come ogni compleanno che si rispetti non poteva mancare la torta augurale: tutti i presenti, accomodatisi nell’atrio parrocchiale con il proprio pastore, hanno spento le candeline, tagliato la torta prima, gustato degli squisiti pasticcini e brindato a questi primi venti anni.
La foto di rito, infine, è stato il modo più bello per salutare il vescovo, grati perché nonostante i suoi numerosi impegni ha trovato il modo di unirsi alla gioia di tutta la comunità parrocchiale: proprio per questo motivo è stato proclamato ad honorem “Super Lazzarone”, presenza capace di collaborare alla gioia di tutti coloro che lo incontrano.
Photogallery a cura di Diego Latino
