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Tutto pronto per il “Premio Isabella - Le incredibili eccellenze 2024”, evento giunto alla sua terza edizione.

 

 

 

Promosso dall’associazione di volontariato Giubbe Verdi Compagnia Salento di Copertino, con il patrocinio di Provincia di Lecce, Regione Puglia e comune di Lecce, lo speciale premio presentato ieri a Palazzo Adorno, che intende riconoscere e premiare i risultati e i traguardi delle persone con disabilità, andrà in scena venerdì 20 settembre, a partire dalle 20.30, al Teatro Paisiello, a Lecce.

Nella serata, che registrerà la partecipazione anche dell’avv. Anna Maria Bernardini De Pace in qualità di madrina, saranno premiati candidati prevalentemente salentini, scelti attraverso un’accurata ricerca, esempi di resilienza e che si sono contraddistinti in ambito sportivo, culturale e lavorativo.

Questi i nomi delle eccellenze 2024: Nazarena Savino, giovane archeologa che per conseguire la sua terza laurea; Alessio Sansò, fisioterapista e ricercatore di Nardò, inventore di “Limitless Device”; Marco Bello, presidente nell’associazione “Costruiamo Inclusione”, attivo nella lotta contro i pregiudizi e promotore di inclusione; Karim Gouda, giovane dell’Emilia-Romagna, appassionato di sport e informatica, invitato all’Apple Park grazie alla creazione dell’app “King World”; Francesco Stefanazzi, talentuoso attore leccese, attualmente impegnato in due spettacoli tra cui “La Notte poco prima della foresta” di cui è protagonista e ne cura la regia.

Il premio sarà conferito a quei ragazzi che hanno saputo trasformare le loro difficoltà in opportunità: non a caso una fenice è il simbolo del premio, dedicato alla docente e avvocato Isabella Bellisario Bernardini De Pace, milanese con origini pugliesi, che ha trascorso gli ultimi trent’anni della sua lunga vita (è scomparsa a 95 anni) a Lecce. Questa donna straordinaria nel lavoro e nella vita privata (4 figli, 16 nipoti, 15 pronipoti) era innamorata dei ragazzi speciali delle Giubbe Verdi e ha partecipato attivamente alla loro formazione e ai loro successi.

Tra le categorie anche una “speciale”, relativa all’attivismo sociale per la disabilità, rivolta ai candidati che si sono distinti per aver acceso i riflettori su tutte quelle problematiche e difficoltà che una persona con disabilità si trova ad affrontare nella quotidianità, mettendo così la loro esperienza al servizio sia di chi è in una condizione simile sia di quanti, per un motivo o per un altro, si trovano a dover approcciare a questo mondo.

La serata di premiazione vedrà la partecipazione inclusiva di ragazzi speciali che cureranno il servizio d’ordine e hostess. In programma anche momenti di musica inclusiva e danza, grazie alla partecipazione di Messiè Ninì & le Garson Cristian, Riccardo De Giorgi, e del balletto a cura della maestra e coreografa Letizia Ingrosso e dei ballerini Federica Colì e Danilo Mi.

 

 

 

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