Dopo il tradizionale pranzo di Natale organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio, domani 5 gennaio, alle 12.30 si terrà a Lecce presso il ristorante “Le Tagghiate” il pranzo di beneficenza in favore delle persone fragili e bisognose della città offerto dalla famiglia Blasi, proprietaria del ristorante che, come ogni anno, con grande generosità, apre le porte del suo locale per offrire accoglienza e ristoro a chi versa in condizioni di bisogno.

Da quasi vent’anni, Sofia e Carola Blasi, con grande sensibilità, silenziosamente collaborano con le associazioni locali di volontariato per evitare sprechi alimentari nella loro attività ristorativa.  Così, da quasi vent’anni, nei giorni in prossimità dell’Epifania, hanno deciso di mettere a disposizione la loro attività e ben 120 coperti, per permettere a chi altrimenti non potrebbe, di vivere un giorno di festa.

Quest’anno, grazie alla collaborazione del priore Claudio Selleri, che quotidianamente vive il contatto con le realtà fragili e la vicinanza ai più poveri, oltre a Caritas Santa Rosa e Casa della Carità, anche la Comunità di Sant’Egidio è stata coinvolta nella preparazione di questo momento di condivisione fraterna, permettendo di rivolgere l’invito a pranzo a tutti gli amici che la Comunità sostiene e accoglie durante tutto l’anno. 

“Durante il Natale 2024 e in vista dell'Epifania, - ha dichiarato Maria Teresa Greco, responsabile della Comunità di Sant’Egidio di Lecce e Brindisi - le numerose iniziative hanno messo in luce una straordinaria generosità da parte di tante persone, un segnale di grande valore in un contesto globale segnato da conflitti e difficoltà. Mai come oggi è fondamentale aprirsi agli altri per costruire una cultura di pace e speranza. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di un Natale inclusivo e, in particolare, un sentito grazie va alla famiglia Blasi per il loro nobile gesto, che permetterà a 120 persone di condividere un pranzo in amicizia e compagnia in occasione dell’Epifania”.