“In questa assise a prevalere sono stati il rispetto umano, il confronto anche aspro in alcune circostanze, ma sempre nell’interesse delle comunità amministrate, e il buon senso negli atteggiamenti successivi. Questo è un messaggio importante alla politica”.
Con queste parole il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone ha aperto i lavori dell’ultimo Consiglio provinciale del suo mandato, in programma questa mattina a Palazzo dei Celestini, che ha registrato l’approvazione del Bilancio consolidato, stato patrimoniale e conto economico dell’Ente.
“Anche dopo l’approvazione unanime del Bilancio dell’Ente avevo evidenziato come questo Consiglio provinciale stava dando un messaggio chiaro: la Provincia è un ente di secondo livello che può lavorare, pur in condizioni di difficoltà oggettive, con la partecipazione, rispetto alle scelte, di una base quanto più ampia possibile”.
Rivolgendosi direttamente ai consiglieri presenti ha sottolineato: “Grazie per la correttezza in cui abbiamo trascorso gli ultimi due anni, e sono convinto che la maturità della classe politica del Salento saprà andare nel solco tracciato dall’attuale Consiglio provinciale”.
“Su un territorio come il Salento, l’ente Provincia può avere un ruolo importante su temi centrali, dai trasporti all’ambiente, dalle infrastrutture all’edilizia scolastica e all’organizzazione dell’offerta formativa. Il mio auspicio è che il Governo possa andare sulla scelta di ridisegnare ruoli, funzioni e operatività delle Province. È questo l’augurio per il nostro territorio”, ha concluso il presidente Gabellone.