Transennato il centro della piazza, gli operai della ditta artigiana Edilizia e Servizi di Gianni Serafino di Merine da stamattina sono al lavoro per allestire il presepe del comune, per la prima volta nella storia - da quando l’amministrazione Poli Bortone realizzò il primo nell’anfiteatro romano di Piazza Sant’Oronzo - nella piazza più bella della città: in Piazza Duomo.
La richiesta dell’amministrazione Salvemini a mons. Seccia ha trovato subito un riscontro positivo e ben presto curia e comune sono giunti all’accordo. È nota infatti l’opinione dell’arcivescovo circa l’utilizzo della piazza (una volta cortile del vescovado) di proprietà della diocesi. Lo ha spiegato più volte: “la piazza non è del vescovo, la piazza è della città e del popolo. Ben vengano, dunque, manifestazioni di interesse pubblico che siano in sintonia con il rispetto dei luoghi e con il bene comune”. A maggior ragione, ci sarebbe da aggiungere, se si tratterà di accogliere per la prima volta proprio in piazza Duomo, cuore della Chiesa di Lecce, la rappresentazione evangelica del Natale del Signore, sia pur coniugata con il paesaggio salentino.
Lavori partiti stamattina. In una prima fase lo scarico dei materiali necessari alla costruzione e il montaggio di una pedana che con ogni probabilità ospiterà la grotta della natività ad un livello più elevato rispetto al resto del paesaggio che recupererà, grosso modo come nelle edizioni precedenti, gli scenari rurali tipici del Salento. Si intravedono infatti già gli scheletri delle prime “pagghiare”, trulli caratteristici della nostra campagna.
La posizione geografica della sede di Portalecce consentirà di seguire in diretta l’avanzamento dei lavori pur evitando ovviamente di svelare la sorpresa finale che sarà scoperta dai leccesi e dai turisti il prossimo 8 dicembre alle 20 con l’inaugurazione alla presenza dell’arcivescovo e dell’autorità civili e l’apertura all’ammirazione del pubblico. Nella stessa serata, sempre in Piazza Duomo, l‘esibizione della Band dei Babbi Natale, una corposa formazione composta da musicisti travestiti di rosso che eseguiranno le arie tipiche della tradizione del Natale.
