L’arciconfraternita di Maria SS. del Carmine in Lecce si prepara a vivere la festa della sua titolare il prossimo 16 luglio.
Per tale motivo il padre spirituale don Biagio Miranda e il priore della stessa Claudio Selleri nel programma redatto hanno voluto coniugare devozione, tradizione e al contempo formazione, perché ciascun fedele possa mettersi alla scuola della Vergine e far sì che, quanto in termini di ascolto, obbedienza e dedizione al Signore si è realizzato nella sua vita, possa trovare una eco forte anche nella esistenza dei tanti devoti che ad ella guardano come ad un modello.
Dopo la solenne intronizzazione del simulacro avvenuta lo scorso 30 giugno con una solenne celebrazione, il 7 luglio avrà inizio la novena preparatoria che, avendo come incipit la celebrazione giornaliera delle lodi mattutine e della santa messa alle 8.15, farà della Eucaristia serale (per la quale si alterneranno don Andrea Gelardo, don Vito Caputo, don Corrado Serafino, don Alessio Seconi, don Gigi Manca, don Angelo Rizzo, don Mauro Carlino, don Antonio Montinaro e don Angelo Renna) il momento di catechesi comunitario affinché ogni credente guardando a Maria possa sentirsi motivato a continuare il cammino verso Cristo.
Il clou dei festeggiamenti sarà il 16 luglio con le sante messe presiedute rispettivamente da don Biagio Miranda (ore 8), da don Antonio Bruno (ore 9) e da don Giancarlo Polito (ore 10) che saranno apripista per il solenne pontificale che l’arcivescovo Michele Seccia celebrerà alle 11 e nel quale avrà luogo la comunione generale dei confratelli, delle consorelle e delle terziarie carmelitane e al termine la recita della supplica.
La messa vespertina della solennità sarà officiata da mons. Nicola Macculi. Dai vespri del 15 ai vespri del 16 è concessa l’indulgenza plenaria a tutti i partecipanti alle sacre liturgie.
Due gli eventi-appendice: la messa in suffragio dei confratelli, delle consorelle e delle terziarie carmelitane defunti il 17 luglio alle 19 e il 19 luglio la traslazione nella cappella propria della statua della Vergine del Monte Carmelo sempre alle 19.
Maria, donna del Magnificat insegni ad ogni battezzato l’arte della meraviglia che nasce dal saper accogliere Cristo nei propri giorni per diventare creature trasfigurate a sua immagine.
Photogallery di Arturo Caprioli
