Negli ultimi giorni sono emersi alcuni dubbi tra i cittadini di Melendugno su quello che sarà il destino della statua della Madonna del Buon Consiglio, storicamente collocata nell’edicola votiva di piazza Risorgimento.
La posizione dalla cappella in oggetto è sempre stata al bivio tra le due strade che anticamente conducevano dal centro abitato a Lecce una e alla marina di San Foca l’altra, sin dai tempi in cui quel quartiere era completamente inedificato.
Nel 2018 è stata accertato lo stato di precarietà strutturale della cappella probabilmente dovuto alla scarsa manutenzione e per questo, don Salvatore Scardino, parroco di Melendugno, ha deciso di mettere al sicuro la statua in cartapesta della Madonna del Buon Consiglio alloggiata proprio nell’edicola in questione avviandone il restauro.
I lavori di recupero sono stati possibili grazie anche alle offerte di alcuni devoti, ed oggi che sono stati ultimati, la statua non potrà fare ritorno nell’edicola di Piazza Risorgimento in quanto nessun intervento è stato realizzato invece sulla struttura. Come ci spiega proprio don Salvatore
“Già dallo scorso anno - spiega don Salvatore - la messa non viene celebrata nell’edicola del Buon Consiglio per motivi di sicurezza legati alla precarietà della struttura. Lo scorso anno abbiamo avviato il restauro della statua, ma per la cappella nessuno è intervenuto, ed essendo questa di proprietà del comune la parrocchia non ha competenze su di essa. La statua della Madonna, fino a quando l’edicola votiva non sarà messa in sicurezza, rimarrà nella chiesa madre”.