0
0
0
s2sdefault

Al via domani, martedì 13 agosto, la quinta edizione del “Premio Salento Donna 2019”, promosso e organizzato dall’associazione Sunrise Onlus di Borgagne, presieduta da Maria De Giovanni.

Alle 21, presso l’Anfiteatro di Torre dell’Orso, marina di Melendugno si accenderanno i riflettori sull’evento patrocinato da Provincia di Lecce e Regione Puglia, che rientra nel cartellone della rassegna “Blue Festival” promossa dal Comune di Melendugno.

Presentata da Maria De Giovanni e Flavio De Marco, la manifestazione sarà aperta dai saluti dell’assessore della Regione Puglia Sebastiano Leo e del sindaco di Melendugno Marco Potì. Durante la serata interverrà il testimonial dell’associazione Sunrise Luigi Mazzei.

Protagonisti di questa edizione 2019 saranno non solo donne ma anche uomini, che si sono distinti per capacità in settori di competenza e comportamenti di rilievo sociale e culturale nella società civile. In particolare, quest’anno riceveranno il Premio Salento Donna: Laura Saracino per la danza, Silvio Carella Handpan per la musica, Orietta De Pascali, referente Aisla, Teresa Chianella, presidente Commissione provinciale pari opportunità, Anita Marzano, presidente uscente Fidapa Gallipoli, Regina Resta, poetessa. Ed ancora, The Village Salento Premio all’imprenditoria, Donato Indino, presidente Centro studi Chora-Ma, International Club Inner Wheel di Tricase e Santa Maria di Leuca Premio alla collaborazione con Sunrise Onlus, Marcella Rucco, già Provveditore agli studi di Lecce, Premio alla carriera. Premio Gold a Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce. 

Gli obiettivi e le finalità del Premio Salento Donna sono tanti: promuovere e sostenere il riconoscimento dell’autonomia culturale, professionale e politica della parità di genere, riconoscendone il ruolo e l’impegno in tutti i settori; valorizzare il diritto di uguaglianza; tutelare i diritti, la dignità e la libertà di ogni individuo; informare su come ridurre la violenza e sulle possibilità di crescere bambini e ragazzi per costruire una cultura di pace; divulgare la prevenzione delle violenze contro le donne ed i bambini e la lotta contro tutte le forme di discriminazione nei confronti dei più deboli; divulgare azioni per riconoscere ed arginare la violenza con particolare attenzione ai casi di mobbing, pedofilia, stupro, bullismo, molestie, stalking, violenza psicologica, omofobia, maltrattamento; promuovere occasioni di dialogo fra donne e uomini per creare cambiamenti positivi nella società, divulgando la cultura di pace e di solidarietà. La kermesse mette in risalto la figura femminile e non solo, coloro che si sono distinti per eccellenza e sostegno ai più deboli”, spiega Maria De Giovanni.

 

Forum Famiglie Puglia