In molte scuole d’Italia si è festeggiata nella giornata di ieri la “festa dei nonni”. Anche nella comunità di Melendugno gli anziani, insieme ai loro nipoti, sono stati coinvolti nell’iniziativa dell’Istituto Comprensivo “Rina Durante”.
Si sono recati tutti insieme a piedi a scuola, diffondendo gioia e allegria ad alcune vie del paese per poi procedere con i racconti delle esperienze e dei ricordi dei loro.
Ma un grande polverone polemico è stato sollevato in queste ore, soprattutto sui social, in quanto alcuni presenti avrebbero notato l’assenza dei crocifissi nelle aule del plesso scolastico di via San Giovanni. Un allarme probabilmente amplificato dalle recenti dichiarazioni del ministro dell’Istruzione, e che quindi hanno portato alcuni cittadini a manifestare il proprio dissenso alla rimozione di questo simbolo dai muri della scuola.
Ma in realtà, come ci tiene a precisare il dirigente scolastico Anna Rita Carati, “non è stato rimosso alcun Crocifisso e non esiste alcuna intenzione di prendere questo provvedimento. Una parte dell’istituto è di recente costruzione è quindi non sono mai stati forniti i crocifissi, in altre aule negli anni sono stati fatti lavori di manutenzione, molti si sono rotti considerato che l’ultima fornitura è avvenuta molti anni fa”.
Di fatto, la preside è sempre stata molto attenta a trasmettere i valori di solidarietà ed umanità ai ragazzi di Melendugno, molti di questi coincido con alcuni principi propri del cristianesimo: la festa dei nonni di ieri è stata solo l’ultima occasione per fare emergere queste peculiarità non solo tra gli studenti ma anche tra i loro familiari.
Anche don Salvatore Scardino, parroco di Melendugno, è solidale con il dirigente scolastico, precisando che negli anni grande è stata la collaborazione tra parrocchia e scuola, in varie iniziative di carattere sociale e religioso la dottoressa Carati è stata sempre disponibile ed ha collaborato attivamente al fine di trasmettere un positivo messaggio educativo ai ragazzi.