Il consiglio comunale di Melendugno ha espresso ufficialmente piena solidarietà e vicinanza al popolo curdo, in particolare alle comunità che nel mese di ottobre sono state colpite dagli attacchi militari del vicino stato della Turchia.
L’Area geografica del Rojava infatti è stata interessata da un’offensiva dell’esercito turco che ha creato ulteriore instabilità sociale tra le popolazioni locali, costrette alla fuga oltre che a vivere in un clima di terrore e persecuzione.
Ad introdurre la discussione in consiglio comunale relativa a questo delicato tema è stato il Ippazio Luceri, attivista della rete Kurdistan che ha espresso la sua preoccupazione nei confronti di questo popolo, testimoniando anche le esperienze di difficoltà da lui conosciute in prima persona. “Noi chiediamo con questa mozione al governo Italiano, di fare pressione sul governo turco e di cambiare atteggiamento nei confronti delle popolazioni curde. Chiediamo quindi alla Comunità Europea e al Consiglio di Stato di rivedere le proprie posizioni davanti al governo turco che si dimostra violento, antidemocratico e illiberale, non ci sono questioni etiche o religiose, ma molto probabilmente si scoprirà che ci sono motivazioni di carattere economico” così il sindaco di Melendugno, Marco Potì, ha motivato questo punto all’ordine del giorno che è stato ad unanimità approvato dai consiglieri di maggioranza e minoranza.