Anche la comunità di Borgagne quest’anno, dovrà fare a meno dei festeggiamenti civili e religiosi in onore alla Madonna di Roca.
Ogni anno infatti i fedeli della frazione di Melendugno, il terzo fine settimana di maggio, si recano presso il santuario di Roca, alcuni a piedi, altri con mezzi propri, per ringraziare la Vergine Maria dell’aiuto offerto alla popolazione in occasione delle invasioni turche di fine ‘500. Quest’anno però, a causa dell’emergenza Covid-19, non sarà possibile questo pellegrinaggio, così come non saranno possibili i festeggiamenti civili e religiosi in paese.
Un rito che i fedeli non potranno vivere come avrebbero voluto, come spiega il parroco di Borgagne don Cosimo Marullo: “L’impossibilità di svolgere di pellegrinaggio è motivo di profondo dolore per la nostra parrocchia, in quanto si tratta di uno dei momenti in cui l’intera comunità si raccoglie per svolgere questo cammino incontro al Signore insieme con la sua mamma, ed in particolare a Borgagne anche insieme al protettore Sant’Antonio da Padova. Stiamo vivendo ogni sera la novena, attraverso la pagina Facebook della parrocchia, anticipata dalla recita del rosario”.
Il Comitato feste patronali ha distribuito alle famiglie di Borgagne un’immagine raffigurante proprio la Madonna di Roca insieme a Sant’Antonio, cercando di creare comunque il giusto spirito di aggregazione che solitamente si vive con questa tradizione. Domani, sabato 16 maggio, si terrà l’atto di affidamento alla Madonna, rito che sarà ripetuto domenica al termine della celebrazione alla presenza del primo cittadino Marco Potì.