Numerosi residenti e proprietari di immobili di una delle più importanti marine di Melendugno si sono costituiti nella nascita dell’associazione “Torre dell’Orso M.I.A.” dopo la prima assemblea ufficiale avvenuta lo scorso 28 agosto.
Gli associati hanno deciso di attivarsi in prima persona per la promozione e la tutela di questo luogo dalle caratteristiche uniche, che ormai da anni deve far fronte al fenomeno del turismo di massa spesso poco qualificato e rischioso per la salute del territorio. L’associazione si propone di vigilare, se pur in ottica collaborativa, con l’operato delle amministrazioni anche attraverso attività progettuali, oltre che di intraprendere iniziative finalizzate alla piena fruizione delle bellezze naturali e dei servizi offerti dalla marina, in primo luogo ai proprietari delle abitazioni private. “Torre dell’Orso M.I.A.” è una realtà che nasce dalla consapevolezza di tanti cittadini che la cementificazione, il turismo sregolato, lo sfruttamento dissennato del territorio e del mare sono elementi che con il passare del tempo hanno influito negativamente sulle risorse che la marina mette naturalmente a disposizione.
Il logo dell’associazione raffigura uno dei simboli di Torre dell’Orso, ovvero il graffito inciso nella grotta di San Cristofaro, raffigurante un veliero. Come ci spiega Daniela Mazzotta, presidente dell’associazione: “La scelta di questo simbolo ha molteplici significati per tutti noi. La grotta di San Cristoforo infatti è uno dei luoghi più cari a chi frequenta la marina ormai da anni, un sito storico accessibile dalla spiaggia che attesta la sua storia sin dal terzo secolo Dopo Cristo. La scelta del graffito del veliero, presente nella grotta, si pone come un auspicio per la nostra associazione, una realtà che a vele spiegate si dirige verso ambiziosi traguardi”.