I fedeli della comunità di Melendugno vivranno quest'anno festeggiamenti diversi in occasione della ricorrenza di San Niceta del Terremoto.
I cittadini infatti potranno assistere all’accensione della tradizionale “focara” solo in diretta streaming, a causa della vigente normativa per il contenimento del coronavirus, ma tra le iniziative proposte dalla parrocchia insieme al locale servizio Caritas, prenderà vita “La pasta non basta: impastiamoci di umanità”.
Si tratta di una staffetta solidale che si svolgerà durante questa settimana fino al 31 gennaio gennaio con l’obiettivo di unire fattivamente in questo momento difficile gli abitanti di Melendugno, puntando l’attenzione su chi vive con particolare difficoltà questo periodo.
“L’idea è quella di unire l’intera comunità invitando non solo i parrocchiani, ma tutti i compaesani a portare in questa settimana presso il Pozzo della solidarietà che si trova nella nostra chiesa madre alimenti di prima necessità che arriveranno attraverso la Caritas sulle tavole di chi più ha bisogno” ha precisato il parroco di Melendugno don Salvatore Scardino, che conclude: “La mano che dà si unisce alla mano che riceve formando una staffetta solidale che speriamo possa trasformare i prossimi festeggiamenti in onore del nostro patrono San Niceta in un’occasione da ricordare positivamente per gli abitanti di Melendugno”.