La sezione di Melendugno della Cgil si è unita al resto d’Italia con un presidio democratico e antifascista che si è svolto ieri, 10 ottobre, nei pressi della sede di via Polimeno.

Una manifestazione che i responsabili territoriali della Confederazione generale italiana del lavoro hanno voluto promuovere in risposta ai violenti attacchi no-vax e di ispirazione fascista che, nei giorni scorsi, si sono verificati nella città di Roma, con gravi danni riscontrati proprio la sede Cgil della capitale.

Al presidio di Melendugno si è unito anche il sindaco Marco Potì, che ha commentato: “Quello di ieri (sabato 9 ottobre per chi legge, ndr), lo consideriamo un gesto vile, ingiustificato, premeditato e violento. Una provocazione gratuita, pura, fine a se stessa, per offendere chi la pensa in modo diverso, chi ha un’opinione differente. Un tipico gesto squadrista e fascista. Noi vogliamo continuare a difendere la libertà, la democrazia e la Costituzione. A difendere la salute dei lavoratori. A difendere la vita”