Con l’intronizzazione del simulacro di San Luigi Gonzaga sull’altare maggiore della chiesa matrice, la comunità di Novoli ha dato il via ai solenni festeggiamenti in onore del santo protettore dei giovani dopo due anni di fermo a causa della pandemia.

Fino a domani 18 giugno alle 19 si celebrerà il triduo in preparazione alla festa. Ogni giorno durante la messa,  l'assistente spirituale della confraternita di San Luigi, don Franco Frassanito,  offrirà una riflessione sulla vita del santo con l’intento di far conoscere ed amare San Luigi, affinché la sua vita diventi monito per tutti i cristiani, soprattutto per i giovani.  

Nel giorno della vigilia, lunedì 20 giugno, al termine della concelebrazione eucaristica, la statua del santo sarà portata in processione alla presenza delle autorità civili e religiose. Il sindaco di Novoli, Marco De Luca, consegnerà, prima dell’avvio del corteo, le chiavi della città a San Luigi affidando il paese alla sua protezione. Il comitato festa, per la ripresa delle processioni, ha indetto un concorso “strade in festa” che, alla sua prima edizione, vedrà il riconoscimento di tutte le vie del paese che meglio accoglieranno il passaggio della statua di San Luigi con drappi, fiori e fuochi.

Al rientro della processione in Piazza Aldo Moro, il concerto bandistico “Città di Novoli", diretto dal maestro Antonio Ligori eseguirà l’inno a San Luigi composto da don Giuseppe Moschettini ed elaborato dal maestro Tonio Calabrese, eseguito dal tenore Federico Buttazzo.

Il 21 giugno, giorno della festa di San Luigi, alle 19, a presiedere la solenne concelebrazione eucaristica sarà l'arcivescovo Luigi Pezzuto, già nunzio apostolico, alla presenza delle autorità religiose, civili e del comitato.

Mercoledì 22 giugno, al termine della celebrazione eucaristica di ringraziamento, la statua di San Luigi sarà riportata nella sua cappella in via Moline.