Il simulacro di San Luigi Gonzaga è stato accolto in chiesa madre a Novoli nella giornata di sabato, occasionalmente nel mese di marzo.

Motivo dell’eccezionale intronizzazione, un triduo di ringraziamento al termine dell’anno giubilare per i 450 dalla sua nascita (9 marzo del 1568). La penitenzieria apostolica ha indetto, infatti, un tempo santo in suo onore dal 9 marzo 2018 al 9 marzo 2019. In quest’anno, nelle chiese del mondo a lui dedicate, i fedeli hanno potuto ottenere l’indulgenza plenaria.

L’omonima confraternita di Novoli, a conclusione di questo anno straordinario, ha voluto celebrare un triduo: stasera alle 18 (orario di ogni celebrazione) 25 marzo a presiedere l’eucarestia sarà don Luigi Lezzi, parroco delle comunità di Sant’Antonio Abate e Madonna del pane. Domani 26 marzo don Cosimo Vetrugno e mercoledì 27 il padre spirituale della confraternita di San Luigi Gonzaga, don Franco Frassanito.

Culmine e termine del triduo in onore del santo protettore dei giovani, sarà la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Lecce, mons. Michele Seccia, giovedì 28 marzo alla presenza del comitato festa e delle autorità civili e religiose.

Inoltre, venerdì 29 marzo, alle 19, presso il teatro comunale, si terrà un convegno dal titolo “San Luigi Gonzaga a 450 anni dalla nascita, una storia di santità per il nostro tempo”. Ad intervenire saranno Piergiuseppe De Matteis, storico novolese e mons. Flavio De Pascali vicario generale della diocesi di Lecce, già arciprete della comunità di Novoli.