In occasione della solennità di San Luigi Gonzaga, Novoli si prepara a vivere alcuni giorni di festa. Sarà occasione per conoscere e meditare la vita del Santo, protettore dei giovani e degli studenti.
“Celebrando la solennità di San Luigi Gonzaga proponiamo alla vostra attenzione l’essenziale della vita di questo santo, membro di una delle famiglie più illustri d’Europa e religioso gesuita”, afferma così il padre spirituale della confraternita don Franco Frassanito presentando quello che è l’obiettivo centrale dell’evento: far conoscere ed amare San Luigi, affinché la sua vita diventi monito per tutti i cristiani, soprattutto per i giovani.
Già sabato 15 giugno il simulacro del Santo è stato portato in Chiesa madre per l’intronizzazione. Lunedì si è dato inizio al triduo in preparazione alla festa con la solenne concelebrazione eucaristica. Padre Antonio Parrino, giovane passionista di Novoli, ha guidato per i tre giorni le meditazioni sul Vangelo e sulla vita di San Luigi.
Oggi, giorno di vigilia, alle 19, la festa entrerà nel vivo con la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Luigi Pezzuto, nunzio apostolico in Bosnia ed Erzegovina e in Montenegro. A seguire la statua del santo sarà portata processionalmente nelle vie del paese alla presenza delle autorità civili e religiose. Simbolicamente il sindaco di Novoli, Marco De Luca, consegnerà, prima dell’avvio del corteo, le chiavi della città al santo.
Al rientro della processione in piazza Aldo Moro, il concerto bandistico “Città di Novoli", diretto dal maestro Antonio Ligori eseguirà l’inno a San Luigi di don Giuseppe Moschettini ed elaborato dal maestro Tonio Calabrese, cantato dal tenore Federico Buttazzo.
In serata la festa si sposterà in piazza con il concerto di musica popolare eseguito dal gruppo Talita Kum – taranta migrante.
Domani 21 giugno, giorno della festa di San Luigi, alle 19.30 sarà mons. Michele Seccia arcivescovo metropolita di Lecce, a presiedere la solenne concelebrazione eucaristica insieme a don Stefano Spedicato, arciprete di Novoli e del clero novolese.
Il 22 giugno, al termine della celebrazione eucaristica di ringraziamento, la statua di San Luigi sarà riportata nella sua cappella in via Moline.