0
0
0
s2sdefault

Domani 21 gennaio 2020 nelle antiche sale del Palazzo Baronale in piazza Regina Margherita a Novoli sarà inaugurata la mostra itinerante “La razza nemica, la propaganda antisemita nazista e fascista”, realizzata dalla Fondazione Museo della Shoah di Roma.

L’esposizione, a cura di Marcello Pezzetti e Sara Berger, è promossa dalle associazioni di promozione sociale Nova LiberArs e Fucina Sociale, in collaborazione con la Fondazione Museo della Shoah di Roma, il Comune di Novoli, la Fondazione “Città del Libro” di Campi Salentina ed il Consorzio dei Comuni del Nord Salento-Valle della Cupa.

La mostra illustra il ruolo della propaganda antisemita nella Germania nazista e nell’Italia fascista nella persecuzione della minoranza ebraica dell’intera Europa. In esposizione manifesti, fotografie, oggettistica, giornali e riviste dell’epoca. Il percorso espositivo si snoda su un duplice piano narrativo: da una parte viene offerto uno sguardo sull’evoluzione dell’antisemitismo in Europa all’inizio del ‘900, in particolare sulla fase finale caratterizzata da motivazioni genetiche e biologiche e non più solo teologiche e, dall’altra, viene raccontato il ruolo della propaganda nazista e fascista che ha caratterizzato la cosiddetta società di massa, grazie alla nascita e alla diffusione di “nuovi” media come la radio, il cinema e successivamente la televisione.

“Un lavoro impegnativo quello delle nostre associazioni, ma fortemente voluto sia per dimostrare la cifra dell’interesse nutrito nei confronti di talune tematiche, sia perché, tra le mostre itineranti proposte in tutta Italia dalla Fondazione, questa è quella che più di tutte porta il visitatore a riflettere sui meccanismi che hanno indotto centinaia di migliaia di comuni cittadini a partecipare attivamente alla persecuzione ed alla uccisione della minoranza ebraica in quasi tutti gli stati europei” – dichiarano Emmanuela Rucco e Simone Caricato, rispettivamente presidente di Nova LiberArs e Fucina Sociale - Nei 37 roll-up attraverso cui la mostra si sviluppa, il visitatore avrà modo di trovare informazioni colme di riferimenti, foto, manifesti, pannelli grondanti quelle che, col tempo, la storia ha potuto licenziare come pericolose idiozie”.

Il percorso espositivo si conclude con una mostra del fotografo Antonio Zac (di origini novolesi ma residente a Bologna) con gli scatti da lui stesso realizzati nei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau.

Tre i convegni in programma. Si parte il domani (ore 19 - Teatro Comunale), ospiti Marco Caviglia (ricercatore della Fondazione Museo della Shoah- Roma) e Daniele De Luca (Presidente del corso di laurea in scienze politiche, relazioni internazionali, studi geopolitici e internazionali - Università del Salento).

Ai saluti istituzionali farà seguito la presentazione della mostra itinerante “La razza nemica” e della mostra fotografica a cura di Antonio Zac, “L’uomo, l’umanità e l’Olocausto”.

A Caviglia e De Luca, invece, il compito di presentare due distinte pubblicazioni: “Gli anni della vergogna: 1938-1945. Il regime fascista, gli italiani e la persecuzione antiebraica” (il primo volume); “La razza nemica – La propaganda antisemita nazista e fascista” (il secondo volume).

Modera e conduce: Antonio Soleti - Direttore Responsabile Paisemiu.com

Venerdì 24 gennaio (ore 19 – Teatro Comunale), il secondo convegno sul tema: “La storia si ripete (?) Cronache, informazione e fake news”. Al già citato prof. Daniele De Luca si affiancheranno i colleghi Fabio Ciracì (Docente di storia della filosofia – Università del Salento) e Attilio Pisanò (Docente di filosofia del diritto e diritti umani - Università del Salento). Modera: Salvatore Colazzo (giornalista e docente di pedagogia dei media e cybercrime - Università del Salento)

Giovedì 30 gennaio (ore 19 - Teatro Comunale), terzo ed ultimo convegno sul tema: “Dia-logos: dialogo, riconciliazione e pace. Parole facili da pronunciare”. Ne parleranno: Fabio Zavattaro (giornalista Rai e autore del libro “Tre donne e un Vescovo”), Furio Biagini (Docente di storia dell’ebraismo - Università del Salento) e Saifeddine Maaroufi (Imam di Lecce). Modera: don Salvatore Cipressa (Dir. Ufficio Dioc. per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso - diocesi di Nardò-Gallipoli).

L'esposizione a ingresso gratuito rimarrà a Novoli fino al prossimo 2 febbraio e sarà visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Locandina convegno inaugurale 21 gennaio 2020 1

Locandina convegno 24 gennaio 2020

Locandica convegno 30 gennaio 2020

 

Forum Famiglie Puglia