Stasera a Novoli un momento di fede e di cristiana solidarietà per non dimenticare chi durante il lockdown “se n’è andato” in punta di piedi e per manifestare vicinanza ai familiari colpiti dal dolore durante l’isolamento.
Per ricordare quanti “ci hanno preceduto nel segno della fede ed ora dormono il sonno della pace”, in modo particolare per tutti coloro che, fra marzo e maggio, non hanno avuto “diritto” ad un funerale, a causa delle restrizioni imposte per salvaguardare la salute di tutti. l’amministrazione comunale, di concerto con i parroci di Novoli e Villa Convento, ha deciso di celebrare una messa di suffragio.
Sarà un atto commemorativo che non ha bisogno tanto del tratto nostalgico che nasce dal distacco, bensì si apre al futuro e alla vita; crediamo questo poiché la memoria cristiana di oggi ci dice che c’è un di più dopo la morte: la vita eterna. Perché, come insegna la Liturgia della Chiesa, celebrare il mistero del Corpo e Sangue di Cristo, ci dice anche il senso pasquale del passaggio del defunto da questa vita a quella eterna. Esso dà un senso di comunione con il defunto perché la preghiera si rivolge a Dio per la purificazione della sua anima.
La celebrazione liturgica avrà luogo nella parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo, stasera alle 19.30.
L’ingresso in Chiesa verrà contingentato secondo la normativa ancora in vigore, la cerimonia verrà comunque trasmessa anche in streaming sulla pagina Facebook di Paisemiu all’indirizzo: www.facebook.com/Paisemiu