Una bella pagina di storia, associazionismo e condivisione, quella scritta l’altra sera, dall’amministrazione comunale insieme ai soci dell’associazione Fratres di Squinzano.
L’incontro si è tenuto nella Piazzetta Italo Passante, a ridosso della parrocchia Maria Regina, nella storica sede dell’associazione presieduta da Sergio Serio e che opera sul territorio da quasi 30 anni. L’incontro, al quale ha partecipato il sindaco, Gianni Marra, il presidente del consiglio comunale, Mino Solazzo, e numerosi soci dell’associazione solidale, ha rappresentato una valida occasione per fare il punto della situazione in merito alle tante donazione e attività che vengono realizzate all’interno dell’associazione, e per comunicare a mons. Luigi Pezzuto, Nunzio apostolico in Bosnia Erzegovina e in Montenegro, il suo inserimento nell’elenco dei soci onorari, come forma di rispetto e gratitudine per la sua vicinanza e presenza alle attività e alla storia del sodalizio. Una presenza interessante e coinvolgente, nell’incontro di ieri, quella di don Ginetto Pezzuto, caro agli squinzanesi e loro concittadino, che si è confrontato con i presenti nel momento riservato alle domande del pubblico, in cui si è fatto un piccolo assaggio delle storie, delle avventure e delle tante esperienze, positive e non, vissute dal Nunzio Apostolico nei suoi viaggi durante l’attività diplomatica, raccontando di essere stato in America Latina, Africa, Montecarlo, in zone di guerra e in tante altri parti del mondo, dove ha raccolto e costruito un bagaglio culturale che lo stesso mette a disposizione di quanti lo seguono e ne riconoscono lo spessore.
Altro momento importante della serata, la consegna di un premio, una statuetta che riproduce fedelmente la scultura “L’Abbraccio”, ubicata in Piazza Donatori di Sangue a Squinzano, inaugurata il 23 settembre 2017, alla presenza di mons. Luigi Pezzuto, dell’arciprete mons. Nicola Macculi, e delle autorità. Una scultura ricavata da un monolite di pietra leccese realizzata da Massimo Miglietta di Trepuzzi, e che raffigura due esseri umani che si abbracciano: il donatore e il ricevente. Questi prototipi in miniatura della statua sono stati consegnati uno al Nunzio apostolico mons. Pezzuto, uno alla madrina dell’associazione Fratres, la prof.ssa Aurora Romano, e un altro a Totem Giornale, e ritirato da Roberto Schipa, direttore editoriale del giornale.