Prende il via ufficialmente la festa patronale di Torchiarolo che ha come patrono il SS. Crocifisso, il cui simulacro è alto circa 50 cm, arrivato circa cinque secoli fa, via mare, arenatosi sulla spiaggia di Lendinuso.
Dopo l'intronizzazione di sabato scorso, 1° ottobre, con l'apertura del mese missionario e la meravigliosa testimonianza di Suor Mimina della famiglia Smaldoniana, miracolata in occasione dell'incidente avvenuto a Foggia lo scorso febbraio, che vide morire tre sorelle, la comunità di Torchiarolo ha aperto ieri, 5 ottobre, il solenne triduo in preparazione alla festa, con la predicazione affidata a Padre Maurizio Cino, originario di Arnesano e superiore dei Passionisti di Manduria.
Sull'altare maggiore della matrice, fanno da corona al Crocifisso, la Madonna del Rosario, anch'essa festeggiata a Torchiarolo e San Francesco d'Assisi.
Ogni giorno la messa alle 8 e alle 19, quest'ultima preceduta ogni giorno da un'ora di preghiere e pie pratiche legate alla Passione del Signore.
Sabato 8, la messa vespertina è anticipata alle 18, per permettere lo svolgimento della processione del SS. Crocifisso e la Madonna del Rosario per le vie del paese.
Alle 21 esibizione in piazza Castello, dei "Palasport”, formazione cover dei Pooh.
Domenica 9 ottobre, le messe secondo gli orari domenicali. Alle 9:30 le autorità religiose, civili e militari inaugurano la fiera con omaggio floreale al monumento dei caduti. Alle 20:30, la commedia dialettale sempre in piazza Castello.
I festeggiamenti terminano con il Te Deum di ringraziamento di domenica sera 16 ottobre.
Si ringrazia il Comitato feste e tutti gli sponsor e i benefattori che hanno lavorato e contribuito per la buona riuscita della festa.