La comunità di Acaya è pronta a festeggiare venerdì 6 marzo la solennità della Beata Vergine Maria Addolorata, ripercorrendo un’antica tradizione locale particolarmente sentita tra gli abitanti della frazione di Vernole.

Il programma religioso della parrocchia, guidata da don Valentin Diac, prevede tre messe per questa occasione, alle 8,30, alle 11 e alle 18 tutte in chiesa madre, oltre che la celebrazione del rito della riconciliazione. Oltre al programma religioso, è prevista presso il castello di Acaya l’esposizione di ricette a base di “pampasciuni”, un evento simbolo di questa tradizione, si tratta infatti di un pasto che veniva comunemente preparato proprio a partire dal giorno della ricorrenza della Madonna Addolorata. L’esposizione avrà inizio alle 16, seguirà la valutazione da parte della giuria e la premiazione.

“Siamo arrivati alla XI edizione della gara gastronomica di ricette a base di ‘pampasciuni’, ma lo spirito è sempre quello della prima volta. Ad Acaya è una ricorrenza molto sentita, il profumo di questo cipollotto selvatico riecheggia in tutto il borgo e in tutte le case. Una tradizione che coinvolge tutti gli abitanti ogni anno il primo venerdì del mese di marzo in occasione della festa della Madonna Addolorata” ha commentato l’assessore alla cultura del comune di Vernole, Salvatore Pichierri, che conclude: “La gara di ricette gastronomiche a base di ‘pampasciuni’ si svolge come da sempre all'interno del castello, chiunque è invitato a portare le ricette: privati cittadini, operatori del settore gastronomico, associazioni ecc. Dopo gli assaggi della giuria per determinare la classifica, tutti gli astanti potranno assaggiare e consumare i piatti presentati. Nel nome della tradizione è auspicabile che molti partecipino all'evento”.