La comunità di Vernole deve rinunciare quest’anno alla tradizionale “focara”, evento che ogni anno, il 18 gennaio, prende vita per la ricorrenza del patrocinio di Sant’Anna nel terremoto.
A causa delle restrittive misure per il contenimento del Coronavirus, il comitato feste ha preferito evitare l’organizzazione del falò, promuovendo comunque, insieme alla parrocchia, una serie di altre iniziative, che permetteranno alla comunità di vivere con uno spirito diverso questo giorno. Ogni famiglia ha infatti ricevuto un cero, che potrà essere acceso alle 19 proprio del 18 gennaio esponendolo fuori dalla propria abitazione, mentre i ragazzi del GRP illumineranno le scale della chiesa dedicata proprio a Sant’Anna.
Rivolgendosi alla comunità il parroco di Vernole don Leonardo Giannone, ha precisato: “Nella festa del Patrocinio dei Santi Gioacchino ed Anna nel terremoto rinnoviamo la gratitudine e l'affidamento alla loro preghiera di intercessione. Mai come quest'anno comprendiamo e condividiamo il sentimento che animava i nostri antenati davanti ai pericoli delle catastrofi naturali, della guerra, delle malattie”.
Oltre agli appuntamenti già indicati, è prevista anche la relazione sulla “focara” nelle feste patronali del Salento, a cura del prof. Eugenio Imbriani, dell’Università del Salento. Martedì 19 gennaio, la messa vespertina sarà celebrata dal cardinale Salvatore De Giorgi.