È “confermato il Congresso eucaristico nazionale a Matera dal 22 al 25 settembre con la presenza del Papa”.
Ne ha dato notizia ieri la Curia arcivescovile di Matera-Irsina che, “a fronte di notizie circolate nei giorni scorsi e destituite di ogni fondamento, tiene a precisare che le uniche informazioni attendibili riguardo il Congresso eucaristico nazionale che si terrà a Matera dal 22 al 25 settembre sono quelle diramate dalla Curia stessa per il tramite dell’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Matera-Irsina”.
In una nota si sottolinea che “fin dal momento dell’annuncio ufficiale della data delle elezioni politiche fissate al 25 settembre, l’arcivescovo Antonio Giuseppe Caiazzo ha preso contatti con la presidenza della Cei e con gli organismi preposti della Santa Sede per valutare cosa questo comportasse ai fini della celebrazione del Congresso. Rassicurati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e dal ministero degli Interni il Comitato nazionale e quello diocesano hanno continuato a lavorare per la preparazione del Congresso”.
Nella giornata di ieri, prosegue il comunicato, si è tenuto un vertice presso la Prefettura di Matera convocato dal prefetto Sante Copponi al quale hanno preso parte le istituzioni civili e militari. Nel corso dell’incontro mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, presente don Antonio Di Leo, segretario del Congresso, Maria Pina Rizzi, componente del Comitato nazionale, e Claudio Grisanti, delegato della Cei, “ha spiegato che il programma del Congresso eucaristico nazionale rimarrà sostanzialmente invariato, compresa la visita di Papa Francesco a conclusione del Congresso”. “Consapevoli dei problemi legati allo svolgimento delle elezioni politiche e per agevolare l’operato delle Autorità incaricate di assicurare la sicurezza e l’ordine pubblico, il comitato per il Congresso eucaristico ha indicato alcune parziali modifiche al programma”, affermano dalla Curia, precisando che “il nuovo programma sarà reso pubblico non appena definito nei dettagli”.
“Alla soddisfazione per la conferma dello svolgimento del Congresso eucaristico nazionale e alla presenza del Papa a Matera - concludono dall’arcidiocesi - si unisce il rammarico per il fatto che lo svolgimento delle elezioni potrebbe limitare la partecipazione dei fedeli”.