Durante il webinar del 5 gennaio scorso (CLICCA QUI) Rosario Livatino. Il Giudice santo, in preparazione della beatificazione di Rosario Livatino, Davide Rondoni è intervenuto con la poesia scritta per l’evento. La riproponiamo, col consenso dell’Autore, che ringraziamo di cuore.
Per Rosario Livatino
La santità è uno scandalo per la giustizia.
Beato Rosario ucciso nella scarpata
dove può sempre precipitare l’umana cupidigia
l’umana mestizia
Sub tutela Dei, scrivevi, ma che tutela
Dio t’ha dato sul viadotto, nell’agguato –
dove sei Dio che non tuteli i giusti?
O forse li stringi a te, nel tuo sangue
e corpo li innesti?
Dove inizia la giustizia per un martire
dove finisce per lui?
Sub tutela Dei
ripetevi nell’oscurità della coscienza
in quale celestiale apertura o confidenza…
La santità è lo scandalo della giustizia
rimette Dio al centro, dove la legge
finisce, dove la legge inizia.
Rosario che hai nome come di mio zio
giudice anche lui, con il nome che si acquista
dalla segretissima rosa siciliana,
mai esibizionista,
ora che la tua figura viene esibita
come non mai, ragazzino intrufolato
tra Creonte, Salomone, Pilato,
sub tutela Dei
ripetici sempre quando stringiamo
i pugni e i denti noi
tu che credente, credibile e incredibile sei
santo non perché perfetto
(i santi non lo sono mai)
ma con il cuore stretto
sub tutela Dei, sub tutela Dei -
Dio era anche sul viadotto
nell’agguato, lungo la scarpata
perché nel tuo martirio
la nostra fame di giustizia
come umiltà sia sempre tutelata…
Davide Rondoni