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Sono tante le iniziative virtuose intraprese dalla Chiesa, durante l'emergenza da Covid-19.

 

 

 

Nel corso di formazione on-line, promosso dall’Ufficio delle comunicazioni sociali della Cei, don Carlo Cattaneo ha illustrato alcune iniziative veramente interessanti.

Il percorso di formazione proposto dagli uffici di comunicazione delle diocesi sul tema della pastorale digitale, ha messo in campo le esperienze delle chiese locali e delle comunità cristiane, durante il tempo del lockdown.

Mantenere viva una presenza, il rapporto umano ridotto ai minimi termini, a causa della pandemia, non è stato affatto facile. Le testimonianze hanno mostrato l'immagine di una Chiesa viva e attenta alle sfide del tempo presente, capace di mettersi in gioco e di cogliere le provocazioni trasformandole in occasione di evangelizzazione.

Le comunità digitali sono attente a vivere la testimonianza anche con stili differenti.

Sono emerse le professionalità dell'equipe “panefresco” della diocesi di Senigallia, il progetto “Jo XV” messo in campo dalla Chiesa di Vigevano e “oramiformo” per la preparazione degli educatori con oratorio virtuale.

Un ricco mosaico di realtà, che confermano la fantasia dello Spirito, che non cessa di soffiare, anche nei momenti difficili del cammino ecclesiale.

Nel digitale come nel reale è necessaria la comunità, la presenza viva, un lavoro di squadra nel quale tutti siamo chiamati a mettere in gioco le nostre potenzialità, per esserci davvero

 

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