Dopo il momento di preghiera celebrato nei rispettivi luoghi di culto, domenica scorsa, presso la parrocchia di San Filippo Smaldone in Lecce, si è svolto l’ultimo appuntamento programmato - per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani - dall’Ufficio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, guidato da mons. Carlo Santoro.
Nei locali della chiesa parrocchiale alla periferia sud di Lecce si sono riuniti i fedeli della Chiesa ortodossa del patriarcato ecumenico con il parroco Papas Giovanni Giannoccolo, i fedeli della Chiesa ortodossa rumena, con il parroco Papas Ovidiu Grancea e i membri della Chiesa cattolica sia della parrocchia ospitante, sia di altre parrocchie e movimenti ecclesiali, per condividere insieme alla preghiera anche un pasto fraterno.
Il clima festoso dell'incontro, allietato dalla presenza di tanti bambini, ha permesso una conoscenza delle diverse tradizioni e anche la condivisione dei propri piatti tipici. La maggioranza era costituita dai rumeni che vivono in tutto il territorio della provincia e che hanno approfittato dell'occasione per stare insieme al di là delle funzioni liturgiche. Il clima di amicizia che si è creato è continuato dopo anche nel fare insieme le pulizie del luogo utilizzato per il pranzo.
L'essere "uniti nel nome di Gesù" (Mt 18.20) anche semplicemente per un momento di convivialità ha dato a tutti l'esperienza che "è bello e dolce che i fratelli vivano insieme" (Sal 133,1).