Il prossimo 25 ottobre, mons. Luigi Manca, celebrerà il suo 50.mo anniversario di presbiterato. Oggi, la testimonianza di don Antonio Bergamo che gli è succeduto nella direzione dell’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano “don Tonino Bello” di Lecce.
Tappe significative scandiscono l’esistenza di ciascuno, come quella che si appresta a vivere don Luigi Manca, nel suo 50° anniversario di ordinazione presbiterale.
Studioso dei Padri della Chiesa apprezzato e stimato, ha posto in essere una riflessione caratterizzata da una contemplazione orante, capace di sondarne le profondità con acume e freschezza. Lunga parte della vita del nostro don Gigi, infatti, è stata vissuta nel ministero presbiterale, ma una parte significativa di esso è stata spesa nel servizio dell’insegnamento teologico, in particolare presso l’Istituto teologico di Santa Fara a Bari e presso l’Istituto superiore di scienze religiose (Issr) di Lecce, ora divenuto Istituto metropolitano ed intitolato a don Tonino Bello.
In particolare, di quest’ultimo è stato per lunghi anni anche direttore, attraversando le diverse fasi che lo hanno contrassegnato, con le sue evoluzioni e il suo sviluppo. Egli ha accompagnato altresì i primi passi del nascente Istituto metropolitano, contribuendo in maniera incisiva alla sua nuova configurazione. Un servizio che egli ha vissuto con dedizione, passione e impegno conferendo a questa realtà accademica uno spessore e una qualità robusti, costituendo una base sicura per il lavoro degli anni successivi.
Come ha ricordato Papa Francesco «la teologia è servizio alla fede viva della Chiesa», un servizio che don Gigi ha reso con instancabile perseveranza attraverso i corsi che ha offerto, le numerose pubblicazioni che spaziano dai saggi e dalle monografie scientifici, a volumi di approfondimento e divulgazione teologici; ma anche attraverso relazioni e conferenze. Molti giovani e adulti si sono potuti accostare allo studio della teologia dei Padri della Chiesa attraverso il suo appassionante dispiegare aspetti significativi e spunti di riflessione. La Lectio Patrum lupiaensis, realizzata per diversi anni con una sinergia tra Issr di Lecce e Università del Salento, è stata un singolare e creativo laboratorio di pensiero da lui portato avanti con generosità.
La gratitudine al Signore per questi cinquant’anni di ministero presbiterale, è dunque anche la nostra; è anche la gratitudine della comunità accademica dell’Issrm “don Tonino Bello” nel riconoscere come il dono della vita di una persona diventa dono condiviso per molti che moltiplica la gioia della fede.