È giunta all’undicesima edizione la “24 Ore per il Signore”, iniziativa quaresimale di preghiera e riconciliazione voluta da Papa Francesco, che ogni anno si celebra nelle diocesi di tutto il mondo alla vigilia della quarta domenica di Quaresima.
Anche nella Chiesa di Lecce è diventato un appuntamento fisso. Quest’anno la preghiera di adorazione si svolgerà per tutte le comunità parrocchiali e religiose e per i singoli fedeli nella chiesa cattedrale. Alle 17 di venerdì 8 marzo l’arcivescovo Michele Seccia presiederà l’eucarestia al termine della quale esporrà il Santissimo per l’adorazione ininterrotta fino a mezzanotte. Nel corso della serata si alterneranno le comunità per l’animazione della preghiera. Nel frattempo, diversi sacerdoti saranno in chiesa disponibili per le confessioni individuali.
La mattina successiva, sabato 9 marzo la cattedrale riaprirà alle 7 con l’esposizione solenne dell’Eucarestia. L’adorazione personale proseguirà fino alle 17,30 quando avrà inizio la celebrazione dei Primi Vespri della IV domenica di Quaresima presieduta dal vicario generale e parroco della cattedrale, don Vito Caputo. Alle 18, come di consueto, la messa prefestiva.
Il motto scelto dal Papa per questa edizione è tratto dal capitolo 6 della Lettera ai Romani: “Camminare in una vita nuova”. L’edizione di quest’anno si inserisce nel percorso dell’Anno della Preghiera, e la “24 Ore per il Signore” sarà l’occasione per fare esperienza della preghiera del perdono.
In preparazione alla “24 Ore per il Signore”, il Dicastero per l’Evangelizzazione ha pubblicato un sussidio pastorale che contiene schede per la preghiera personale e suggerimenti per la celebrazione in comunità (SCARICA).