Auguri eccellenza, ad multos annos. E auguri alla Fondazione Splendor Fidei per il lavoro svolto nell’ultimo anno e soprattutto per il lavoro che l’attende.
Lo hanno ripetuto più volte i rappresentanti delle istituzioni e dei partner intervenuti all’incontro loro riservato che si è tenuto venerdì sera nel chiostro dell’antico seminario. Un evento che, per il secondo anno, si svolge in prossimità della data di compleanno dell’arcivescovo Michele Seccia. Una serata culminata con lo spettacolo “Anime salve. Raffaele Casarano incontra Neri Marcorè” e con il più classico taglio della torta, di buon augurio per tutti.
“Grazie ai partner, cresciuti numericamente in questo ultimo anno, per aver compreso fino in fondo il valore della nostra missione in ordine alla cura del nostro immenso patrimonio culturale e della nostra responsabilità di preservarlo dal degrado, assicurando la manutenzione e i restauri per la conservazione dei monumenti che fanno di Lecce una città d’arte in cui risplendono bellezza e decoro - ha detto mons. Antonio Montinaro, presidente di Splendor Fidei, rivolgendosi agli ospiti -. La Fondazione ha redatto due importanti progetti - ha spiegato - il primo è quello di restauro del campanile del duomo nella parte più alta, che è stato interessato dal distacco di materiali lapidei dalla corona; il secondo è il restauro del pozzo barocco al centro del chiostro dell’antico seminario. Si attendono le autorizzazioni dalla Soprintendenza con la quale si tiene costantemente un costante confronto e un dialogo fruttuoso, oltre che rapporti di stima e attenzione reciproci”.
In questo ultimo anno la Fondazione ha provveduto al restauro dell’organo a canne della basilica di Santa Croce, l’installazione di un impianto di deumificazione nella chiesa di San Matteo e, in maniera particolare, ha redatto il progetto di restauro dell’intera cattedrale che sarà “una sfida ambiziosa, impegnativa e totalizzante per la Fondazione che, nel frattempo, ha perfezionato anche la sua organizzazione”.
Tra le collaborazioni avviate anche la partership con il “Locomotive Jazz Festival” guidato dall’artista Raffaele Casarano che, per l’occasione, ha pensato e costruito insieme alla Fondazione uno spettacolo inedito sulla bellezza racchiusa in ogni essere umano, “Anime salve” appunto. Insieme a Raffaele Casarano, sul palco anche gli artisti Carla Casarano (voce), Domenico Mariorenzi (chitarra e voce), Mirko Signorile (pianoforte), e uno straordinario Neri Marcorè, attore, imitatore, conduttore televisivo e radiofonico, che interpretò Papa Luciani nella fiction a lui dedicata e che lo scorso 25 aprile, in occasione della festa dell’Azione cattolica italiana, si è esibito in piazza San Pietro davanti a Papa Francesco.
Photogallery di Arturo Caprioli