Con la visita dell’arcivescovo Michele Seccia è stata inaugurata martedì scorso la nuova sede del Centro missionario diocesano, ubicata al primo piano del Centro diocesano di pastorale cultura “Giovanni Paolo II”, in Via Stomeo, nel rione Castromediano.
È stata una visita breve ma intensa durante la quale il pastore ha incontrato il nuovo direttore, il diacono Vinicio Russo, insediato appena un mese fa, ha fatto la conoscenza degli operatori della nuova equipe diocesana ancora in fase di formazione, ha salutato con l’affetto del padre i presenti e, soprattutto, don Cesare Lodeserto, missionario fidei donum in Moldavia, collegato da remoto da Chişinău.
Il direttore, dopo aver presentato i nuovi operatori ha illustrato a mons. Seccia le linee guida emerse nelle recenti riunioni e in coerenza con le indicazioni ricevute dallo stesso arcivescovo quando gli ha conferito l’incarico: una pastorale missionaria che miri alla formazione di base e non solo all’organizzazione di singoli eventi che, se non inseriti in un cammino di formazione, potrebbero passare presto nel dimenticatoio.
“Vogliamo percorrere una strada - ha detto Russo - che rappresenti come essere Chiesa sinodale missionaria diocesana (Sinodo dei Vescovi, Instrumentum laboris per la seconda sessione, ottobre 2024) e non - ha precisato - Chiesa sinodale missionaria e diocesana”.
Mons. Seccia ha apprezzato il lavoro appena iniziato ed ha incoraggiato i presenti a continuare per realizzarli. “Abbiate presente - ha detto l’arcivescovo - che oggi il concetto di missione si è evoluto. Non guarda più solo ad Africa e America Latina, non guarda più solo a povertà materiali ma anche a concetti di libertà, uguaglianza, emarginazione, lotta ai diritti civili di tutti gli uomini e che il campo di lavoro è planetario, parte dal nostro vicino di casa per arrivare nelle zone di guerra e in ogni posto dove c’è un uomo che soffre”.
Don Cesare, oltre a manifestare la gioia di sentire la vicinanza dell’arcivescovo e del Centro missionario diocesano, ha raccomandato di aggiungere ai programmi in itinere la pastorale missionaria per gli adolescenti. Il suggerimento è stato condiviso ampiamente dai presenti e rappresenta una sfida che sono pronti a raccogliere.
Intanto si guarda alla Veglia missionaria diocesana del prossimo 17 ottobre presso la parrocchia “San Bernardino Realino”, in Lecce, che sarà presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia, che sicuramente offrirà momenti di preghiera, importanti testimonianze ed altrettanti spunti di riflessione per tutti.
Photogallery di Arturo Caprioli.