Mille600 paia di scarpe sequestrate dalla Guardia di Finanza, perché contraffatte, e donate alla Caritas diocesana di Lecce.
È questo il senso della breve cerimonia in programma stamattina a Lecce presso l’Emporio della Caritas diocesana di via Adua, a Porta Napoli alla presenza dell’arcivescovo Michele Seccia e del direttore don Nicola Macculi.
In seguito al sequestro e alla “confisca di una ingente quantità di merce contraffatta - scrive in una nota Padre Tommaso Chirizzi, cappellano militare presso il Comando regionale Puglia della Guardia di Finanza, religioso francescano originario di Arnesano -, disposta dall’Autorità Giudiziaria in relazione ad una attività di polizia giudiziaria eseguita dalla Compagnia di Brindisi presso il locale scalo portuale, la citata Magistratura, con il parere conforme dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Brindisi, ha disposto la devoluzione di tale merce, per il tramite del Comando Regionale Puglia della Guardia di Finanza, a fini benefici e/o assistenziali”.
Dalle parole ai fatti. Ben presto sono stati avviati i contatti con la Caritas di Lecce e così è arrivato è il giorno della consegna. Essa - prosegue la nota - “provvederà alla distribuzione dei beni sequestrati, pari a circa 1600 paia di scarpe, ai poveri e alle famiglie bisognose dimoranti sul territorio di competenza”.
“L'iniziativa, dall'elevato valore etico e sociale - conclude il cappellano militare -, testimonia come la missione istituzionale del Corpo possa contribuire alla tutela delle fasce sociali più deboli e disagiate”.