Riparte il nuovo anno pastorale nel segno della speranza. I primi appuntamenti, di fatto paralleli tra di loro per temi e relatori, avranno come destinatari il Consiglio pastorale diocesano e la Consulta delle aggregazioni laicali, da una parte, e il clero diocesano, dall’altra. “Ripartire. Per una pastorale missionaria nel segno della speranza”.
L’appuntamento indirizzato ai rappresentanti del laicato organizzato e rappresentativo della diocesi (della formazione del clero si parla più diffusamente QUI , si svolgerà presso la parrocchia di Santa Lucia a Lecce, lunedì 7 settembre alle 19 e vedrà come relatore fratel Enzo Biemmi, della congregazione dei Fratelli della Sacra Famiglia, membro della Consulta nazionale per la catechesi e presidente dell’Equipe europea dei catecheti.
Del Consiglio pastorale fanno parte alcuni sacerdoti, alcuni religiosi e, soprattutto, laici ed è composto da membri di diritto come i vicari episcopali, quelli foranei e i rappresentanti di alcune istituzioni e associazioni diocesane, alcuni nominati direttamente dall’arcivescovo e i membri eletti dalle foranie e di altre realtà diocesane. Si tratta di un piccolo “parlamento” che, secondo lo Statuto diocesano, è segno e strumento di comunione e partecipazione del clero, dei religiosi e dei laici per lo studio, il discernimento e le proposte programmatiche riguardo alla missione e alle attività pastorali della Chiesa locale (art.1). Della Consulta delle aggregazioni laicali, invece, fanno parte i referenti di tutte le realtà laicali organizzate e riconosciute canonicamente dalla Chiesa locale.
Si tratta di un appuntamento che prende il posto di quello che negli scorsi anni erano i convegni ecclesiali di apertura di anno pastorale che avevano una platea molto più ampia ed eterogenea.
Fratel Enzo Biemmi insieme con don Antonio Scattolini, direttore dell’Ufficio catechistico di Verona, sullo stesso tema guideranno una serie di incontri di formazione per il clero leccese dal 7 al 9 settembre presso l’oratorio “San Giovanni Bosco” di Merine.