Ho conosciuto don Pierino in confessione ed ho incontrato un padre amorevole e tenero, accogliente e comprensivo...

Quando, in seguito, abbiamo cominciato a frequentare San Lazzaro - prima in sordina, poi lasciandoci coinvolgere nelle varie realtà parrocchiali -, a dire il vero, la figura austera e severa del parroco, provocava in noi un senso di soggezione e di distacco, che non invogliava ad una relazione confidente e serena, ma solo ad uno sterile rispetto.

Una sera, però - come oggi, quattro anni fa -, in occasione del nostro 25° anniversario di matrimonio, ci ha regalato un sorriso... e ci si è schiuso un mondo!

Abbiamo cominciato a guardarlo con occhi diversi ed abbiamo scoperto un padre attento ai bisogni dei figli, tenero ed accogliente verso i più fragili, vigile e presente nei confronti di tutti.

Lui c'è - anche se con la discrezione che gli è propria - e ti segue, si preoccupa, si informa, ti fa percepire il suo apprezzamento o il suo dissenso, che sono poi le due facce della stessa medaglia: l'amore che ha per te.

Perchè don Pierino è un innamorato perso, ancora adesso, dopo 50 anni di sacerdozio: di Gesù Crocifisso - l'Amore donato -, della Parola - l'Amore spezzato, insieme all'Eucarestia - e della sua comunità.

Durante il lockdown, quando l'anima era a pezzi e cercava conforto nella lectio divina in streaming, abbiamo visto il pastore soffrire per l'assenza del suo gregge, per la mancanza di contatti umani, per quell'assurda solitudine a cui il virus ci stava costringendo... vicini solo nella preghiera. 

Don Pierino è una vita donata, nel silenzio della sua naturale riservatezza: sono tante le opere di carità che ruotano intorno a San Lazzaro, sotto la sua sapiente e instancabile regia; la lectio, poi, da lui fortemente voluta, è ormai un momento irrinunciabile di formazione e di condivisione spirituale coi fratelli nella fede.

"I figli si amano in silenzio, senza ciance, mentre dormono..." diceva mia madre, che ha consumato e consuma la sua vita per noi... 

Ecco, questo è per noi don Pierino: un padre che consuma la sua vita per i suoi figli, nel nascondimento fecondo di un'anima schiva.