La felice ricorrenza del 50° anniversario di ordinazione sacerdotale di mons. Pierino Liquori offre a noi consacrate dell'Ordo Virginum l'occasione per mettere in evidenza l'impegno da lui profuso per il fiorire nella nostra diocesi di questa forma di consacrazione, tanto nuova quanto antica.
Già presente nei primi passi della chiesa nascente e, soprattutto, nella Chiesa antica (Sant’Ambrogio, ad esempio, ne parla diffusamente), l'Ordo Virginum è stato ripristinato nella Chiesa cattolica dopo il Concilio Vaticano II.
Nella diocesi di Lecce, però, era rimasto pressoché sconosciuto fino alla seconda metà degli anni novanta del secolo scorso, quando fu proprio mons. Liquori, allora parroco di San Pietro in Lama e vicario episcopale per la vita consacrata, sempre attento alla voce dello Spirito, ad accogliere con entusiasmo il desiderio dell'arcivescovo mons. Cosmo Francesco Ruppi e a guidare, con passione e competenza, il cuore di alcune donne, portandole a scoprire la bellezza di tale vocazione: appartenere a Cristo, attraverso la consacrazione verginale, nella situazione di vita in cui si trovano, ossia la condizione laicale.
Mons. Liquori ha poi accompagnato, sorretto, sostenuto e, tante volte, anche messo in crisi le candidate, che, finalmente, dal 31 maggio 2006, possono rendere lode al Signore nella nuova realtà di vita consacrata.
Proprio per questo, noi consacrate dell'Ordo Virginum Lyciensis intendiamo esprimere il nostro ringraziamento al caro don Pierino e gli auguriamo, in occasione del suo giubileo sacerdotale, di continuare ad essere per la nostra Chiesa leccese un pastore secondo il cuore di Cristo. Con gratitudine!