È un monito che accosta nuovamente la stampa alla gente, che porta i cronisti per strada, immersi nella realtà, il titolo del messaggio di Papa Francesco per la 55ma Giornata delle relazioni sociali del 2021 in programma nel prossimo mese di maggio: “Comunicare incontrando le persone come e dove sono”.

Una esortazione ad essere fra la gente, a immedesimarsi nelle infinite sfaccettature delle società, non restando dietro alle scrivanie o intrappolati in schemi molto spesso non aderenti alla verità. Sarà questo il tema che animerà la festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, ricorrenza del 24 gennaio, che sarà celebrata, a Lecce, nella parrocchia di Santa Maria delle Grazie in Santa Rosa.

Alle 10.30 la presentazione del tema: “Vieni e vedi (Gv 1,46). Comunicare incontrando le persone come e dove sono”, relatore don Adolfo Putignano, già direttore dell’Ufficio delle comunicazioni sociali del capoluogo salentino. Alle 11.15, alla presenza dei giornalisti, ma rispettando le misure anti-contagio, la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Lecce, mons. Michele Seccia. Occasione, questa, non solo per riflettere sul senso di una professione spesso accecata dalla visibilità e dalla pretesa di un posto speciale nella società, ma anche per ricordare che si è giornalisti al servizio dei lettori, frequentandoli. Tant’è che tra i primi insegnamenti che si impartiscono ai novelli cronisti figura proprio l’invito a recarsi spesso al mercato, al cimitero, a salire sui mezzi pubblici di trasporto, insomma a tastare il polso della gente, trovare notizie di prima mano. E poi interpretare i fatti, ordinarli perché significhino qualcosa. Un atto di generosità verso il lettore, per servire il quale, come indica il tema della festa di quest’anno, bisogna incontrarlo. Considerando dove siamo e chi siamo tutti. Servire il lettore, mantenendo dritta la spina dorsale.