Domani 19 marzo, solennità di San Giuseppe, Papa Francesco inaugurerà l’Anno “Famiglia Amoris Laetitia”, in occasione del quinto anniversario della pubblicazione dell’esortazione apostolica, che si concluderà il 26 giugno 2022 con il X Incontro mondiale delle famiglie a Roma con il Santo Padre.
Perché dedicare un anno alla famiglia nel solco dell’Amoris Laetitia (LEGGI QUI)?
La pandemia ci ha insegnato l’importanza dei legami ed ha evidenziato il ruolo centrale della famiglia come Chiesa Domestica, rendendo la Chiesa, come afferma Amoris Laetitia, una “famiglia di famiglie”. Proprio l’esperienza della pandemia ci ha portato a riconoscere la famiglia come luogo di tutela per i vari componenti. Lo spazio nel quale ci si sente al sicuro. Luogo in cui ci si sente amati. Certezze che avevamo dimenticato! Una famiglia che sperimenta la gioia di avere un dono e di essere dono per la Chiesa e la società “può diventare una luce nel buio del mondo” (AL 66). E noi oggi, come non mai, abbiamo bisogno di luce! Siamo felici solo nella misura in cui la nostra vita è in grado di rendere felice qualcun altro. La legge della “generatività” non conosce virus!
Per questo si è pensato a un intero anno di celebrazioni. La Chiesa vuole impegnarsi a favore di questa realtà essenziale, come la famiglia, così spesso maltrattata, umiliata e calpesta ma che si rivela essere ancora fondamentale per la società e raccordo vitale per la realtà ecclesiale.
Diverse le iniziative in programma. Nello stesso giorno della inaugurazione, venerdì 19 marzo, ci sarà un webinar dal titolo: “Il nostro amore quotidiano” organizzato dal Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, la diocesi di Roma e il Pontificio Istituto Teologico “Giovanni Paolo II”.
L’evento si suddivide in due incontri online aperti a tutti, uno alle 15 e l’altro alle 16.30 trasmessi in diretta streaming sulle piattaforme dei tre enti promotori. Il primo incontro, che avrà il suo culmine in un messaggio di Papa Francesco, vedrà la partecipazione del card. Kevin Joseph Farrell, prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, del card. Angelo De Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma, e dell’arcivescovo Vincenzo Paglia, gran cancelliere del Pontificio Istituto Teologico “Giovanni Paolo I”I, con gli interventi di Pierangelo Sequeri, preside dell’Istituto, e della coppia di coniugi Giuseppina De Simone e Franco Miano, che hanno partecipato ai Sinodi della famiglia.
La seconda parte del pomeriggio avrà un carattere maggiormente accademico e accoglierà le relazioni – coordinate dal teologo Giovanni Cesare Pagazzi e di Nuria Calduch-Benages dell’Università Gregoriana, Antonio Pitta dell’Università Lateranense, Vincenzo Rosito dell’Istituto “Giovanni Paolo I”I e del vescovo Dario Gervasi, ausiliare di Roma e delegato per la pastorale familiare.
Tutto l’anno sarà caratterizzato da iniziative. Sia nelle diocesi che nelle parrocchie. All’interno delle associazioni e nei movimenti ecclesiali ma, soprattutto, nelle famiglie di tutto il mondo. Saranno divulgati strumenti di spiritualità familiare, di formazione e azione spirituale sulla preparazione al matrimonio, l’educazione all’affettività dei giovani, sulla santità degli sposi e delle famiglie che vivono la grazia del sacramento nella loro vita quotidiana.
Sono in programma dieci video in cui il Santo Padre presenterà i capitoli dell’Amoris Laetitia insieme ad alcune famiglie che testimonieranno la loro vita quotidiana in famiglia.
Un’altra iniziativa è il forum “A che punto siamo con Amoris Laetitia? Strategie per l’applicazione dell’esortazione apostolica di Papa Francesco”, in programma dal 9 al 12 giugno di quest’anno con chi si occupa di pastorale familiare all’interno di Conferenze episcopali, movimenti e associazioni internazionali.
Ancora, “In cammino con le famiglie”, dodici proposte pastorali per le famiglie sulla traccia dell’esortazione: dagli itinerari di preparazione remota e immediata al matrimonio all’accompagnamento degli sposi; dagli incontri con i genitori sull’educazione dei figli alla bellezza e alle difficoltà della vita familiare fino alle coppie in crisi, solo per citare alcuni degli argomenti da trattare.
Un’altra iniziativa è “IamChurch”, delle video testimonianze sul protagonismo ecclesiale e la fede delle persone con disabilità. Infine, la celebrazione della Giornata per i nonni e gli anziani.
Non ci resta che prendere nota e partecipare a tutte le iniziative, pensate con e per le famiglie.
Buon anno della famiglia!
*direttore Ufficio diocesano per la famiglia e la vita