Riapre all’Idria l’ambulatorio medico della Caritas di Lecce. Sabato scorso l’inaugurazione alla presenza tra gli altri dell’arcivescovo Michele Seccia, del direttore della Caritas diocesana don Nicola Macculi, del direttore sanitario dell’ambulatorio Michele Carbotta, del vescovo emerito di Rreshen, Cristoforo Palmieri e della responsabile uscente dei volontari non medici, Lelia Ruberti.
Un anno e tre mesi di chiusura per adeguare la struttura e garantire la sicurezza dei volontari e dell’utenza in questa fase pandemica. La Asl ha ritenuto idonea la struttura con gli accessi dedicati dando il via libera alla ripresa dell’attività. Le porte dell’ambulatorio in verità si sono aperte il 3 maggio scorso, da allora sono poco meno di un centinaio le persone che hanno chiesto aiuto ai medici volontari che gratuitamente hanno visitato e curato i pazienti.
L’inaugurazione di sabato scorso ha inoltre consentito di organizzare un primo momento di festa per il 70esimo compleanno dell’arcivescovo che ha tagliato la torta ed ha brindato con i volontari dell’ambulatorio. Durante i brindisi dedicati all’arcivescovo, don Nicola Macculi ha letto un saluto che Lelia Ruberti ha rivolto ai volontari in occasione del suo commiato dal servizio per raggiunti limiti d’età: per 27 anni ha diretto i volontari non medici della struttura ed ha organizzato le attività dell’ambulatorio. Un commosso grazie le è stato dedicato sia dai volontari che dall’arcivescovo per il tempo e l’attenzione che ha riservato in tutti questi anni ai suoi poveri.