0
0
0
s2sdefault

Nel Messaggio per la Quaresima di quest’anno 2023, l’arcivescovo individua due obiettivi verso cui la Chiesa di Lecce è invitata a incamminarsi: la visita pastorale il cui inizio coincide con i primi giorni della Quaresima e vivere intensamente l’esperienza sinodale avviata nell’ottobre del 2021.

 

 


Non è, dunque, semplicemente una lettera (LEGGI IL TESTO INTEGRALE) che ogni pastore è tenuto a inviare alla sua diocesi, per esortare i fedeli a vivere la Quaresima in tutta la sua ricchezza spirituale, ma un accorato appello a non perdere le due preziose opportunità che lo Spirito Santo offre a tutta la Chiesa in riferimento al cammino sinodale, in modo speciale alla Chiesa di Lecce in riferimento alla visita pastorale.
Nel Messaggio, l’arcivescovo ci ha confidato che, pur comportando non poca fatica, egli convoglierà tutte le sue energie fisiche e spirituali per intraprendere questo pellegrinaggio di comunità in comunità, per riconoscere, incoraggiare e benedire il lavoro di semina del vangelo, di crescita della fede e di testimonianza di carità verso gli ultimi, che ogni parroco, insieme agli organismi di comunione, a tanti laici e consacrati svolgono ogni giorno, non senza tante difficoltà e venti contrari. La presenza del pastore della diocesi in ogni parrocchia servirà anche a far percepire in modo più immediato la presenza della Chiesa universale e della Chiesa locale, a evitare che qualche comunità si senta un isolotto o peggio ancora una realtà emarginata.
Non ci resta che dire grazie al Signore e accompagnare il cammino del nostro vescovo nella visita pastorale, con le parole di Isaia: “Come sono belli sui monti i piedi del messaggero di lieti annunzi che annunzia la pace, messaggero di bene che annuncia la salvezza, che dice a Sion: ‘Regna il tuo Dio’ (Is 52,7).

*vicario generale

 

Forum Famiglie Puglia