Un appuntamento che si ripete sempre sotto Natale ma questa volta all’interno di una cornice in linea con i tempi che corrono: Piazza Duomo.
Ai collaboratori della vasta redazione di Portalecce, che comprende quotidiano online, radio e tv, guidata dal direttore Vincenzo Paticchio e dal direttore dell’Ufficio delle Comunicazioni Sociali della diocesi, don Antonio Murrone, mons. Seccia ha ricordato l’importanza che la comunicazione sta avendo in questo frangente così difficile a causa dalla pandemia.
“Voi siete - ha detto l’arcivescovo - il filo che lega la Chiesa di Lecce a tutti quelle donne e quegli uomini che non hanno la possibilità di partecipare alle celebrazioni liturgiche o di informarsi in modo puntuale e serio”.
Attraverso l’opera puntuale di Portalecce la diocesi si fa ‘prossimo’ con tutti, siano essi fedeli, o chiunque voglia ascoltare la voce della Chiesa salentina. “Voi - ha aggiunto l’arcivescovo - permettete di andare a Betlemme! La nostra Betlemme è l’Eucarestia. E voi rendete possibile questo attraverso i vostri articoli, le vostre trasmissioni radiofoniche e le rubriche tv. Siete per la nostra Chiesa diocesana una delle vie conducono la comunità alla grotta. Grazie, Portalecce!”