“Abitare la Chiesa e la realtà quotidiana non come ospiti, ma ‘prendendo residenza’ là dove Dio si rende presente attraverso i bisogni dei poveri”: questi i valori che ispirano la campagna adesioni 2020 all’Azione cattolica italiana, i cui contenuti sono stati resi noti in questi giorni.
Un anno “Extra large. Ac casa per tutti” è lo slogan scelto, che sottolinea come “l’Ac extra large non è una ‘taglia comoda’, ma una proposta coraggiosa, che impara a sconfinare - spiegano in una nota i responsabili nazionali dell’Area promozione associativa, Monica Del Vecchio e Diego Grando - Non è un compito… fuori misura. La nuova linea extra large può vestire bene ogni realtà: le città e i centri di provincia, le grandi e le piccole associazioni, gli aderenti ‘storici’ e i nuovi arrivati”. Il sottotitolo che invita l’associazione ad essere una casa aperta a tutti comporta la scelta di essere “non un luogo stantio, non un tetto e delle pareti per rinchiudersi e difendersi dall’altro che è estraneo, ma uno spazio allargato, una tavola con un posto sempre libero per qualcuno. Sogniamo un’Ac che supera le barriere fisiche, ecclesiali e sociali, che abita le periferie esistenziali, che esce dalla propria comfort zone per stare accanto ad ogni persona”, concludono i responsabili della Promozione associativa. La campagna per l’adesione, che ogni anno ha come momento centrale l’8 dicembre con il rinnovo della tessera all’Ac, nei prossimi mesi sarà diffusa a livello parrocchiale e diocesano in tutta Italia e in tutti i gruppi dell’associazione, dall’Acr agli Adulti.