La Zona Agesci Lecce Adriatica, che vede insieme le Arcidiocesi di Lecce e di Otranto, conta circa mille iscritti.
Mille storie diverse unite da un filo di esperienze uniche di amicizia, impegno, sudore, divertimento che molto spesso non vengono capite da chi scout non è, con una vocazione chiara a “fare comunità” che non si traduce semplicemente nel voler “fare gruppo” o “far numero”, ma nella creazione di luoghi significativi in cui intessere relazioni vere, perché siamo da sempre convinti che l’unico modo per crescere è farlo insieme.
Per questo ogni anno si mettonoin cammino per incontrarsi e progettare. Lo hanno iniziato a fare anche quest’anno con il primo Consiglio di zona tenutosi domenica 30 settembre a Carmiano dove hanno tracciato il percorso che quest’anno vedrà impegnata l’Agesci Lecce Adriatica a riscrivere il proprio Progetto di Zona, cioè la mappa di viaggio per i prossimi tre anni, che avrà come parole-chiave: accoglienza, condivisione, ascolto, essere Chiesa, prendersi cura, farsi prossimi.
"Vogliamo sottolineare - spiegano dal consiglio di zona - con forza la bellezza di questo impegno educativo dei capi della nostra zona che ci dimostrano ogni giorno quanto importanti per loro sono le singole storie e i singoli sogni dei ragazzi, quanto sia importante per loro formarsi per educare al bene e per essere testimoni".