Alleanza e sinergie tra scuola, famiglie e società civile per un impegno educativo efficace ed efficiente, è il tema dell’evento “Alleanza educativa: verso una complicità solidale” del prossimo 12 ottobre.
Il 12 ottobre appuntamento a Lecce alle ore 16,30 presso la Sala Auditorium del Seminario, in piazza Duomo per l’evento Alleanza educativa: verso una “complicità solidale”, importante occasione di incontro e dibattito organizzata nell’ambito di Cento piazze per l’impegno educativo 2018. L’iniziativa “Cento Piazze”, proposta nel 2010 dall’AIMC (Associazione Italiana Maestri cattolici), prevede incontri, tavole rotonde di scambio culturale e confronto sui valori di base dell’educazione tra i soggetti che ne condividono la responsabilità. (QUI SOTTO IL PROGRAMMA COMPLETO)
L’incontro organizzato a Lecce pone l’accento sulle relazioni tra Scuola e Famiglia, le istituzioni educative fondamentali.
Tra gli organizzatori e gli interlocutori dell’evento il Forum Associazioni Familiari di cui è Presidente Provinciale la dott.ssa Maria Assunta Corsini, Dirigente Scolastico.
“Il Forum delle Associazioni Familiari - spiega - è una bellissima e vitale realtà laicale, voluta nel 1993 da San Giovanni Paolo II “Inizialmente costituita da tre associazioni, ne conta oggi 60”.
Paradigma del Forum è l’operatività, “il "fare insieme”, uniti dalla passione per la Famiglia, quella concreta, reale, mai edulcorata o idealizzata”.
Non crede “nell’età dell’oro” la dott.ssa Corsini; anche la scuola del passato, spesso classista, era affetta da mali, la distingueva però l’unitarietà d'intenti di valori, principi, metodi educativi. “Il rispetto per le istituzioni, per la scuola e per i maestri era molto sentito e ciò favoriva comportamenti consoni al contesto e affezione allo studio”.
Oggi invece - osserva - “la conflittualità tra scuola e genitori è preoccupante”. “Si tratta della stessa aggressività che alimenta il bullismo”.
La crisi della famiglia genera fragilità di coppia, conflitti e disagi che richiedono “forme di comunicazione alternative al colloquio scuola - famiglia”, sinergie con altre agenzie educative del territorio, creazione di reti di scuole e corsi di formazione e informazione per docenti e genitori.
Concretezza, realismo, fattività sono le parole - chiave della dott.ssa Corsini, le stesse che caratterizzano la sezione dell’evento da lei moderata: Narrazione di Esperienze, Famiglia e Scuola Laboratorio di relazioni positive o Percorso ad ostacoli?
Dalla narrazione alle indicazioni di buone pratiche da attivare sotto il segno della condivisione: “azioni concrete e profonde” con protocolli di intervento personalizzato sugli alunni, costituzione di associazioni di genitori che insieme al dirigente scolastico ed al suo staff elaborino il progetto educativo, “progettazione partecipata fra scuola, enti locali e parrocchie”, tenendo presente l’attualità del modello pedagogico dei grandi Santi educatori.
I valori di cui son portatrici le famiglie cristiane: “ascolto, accoglienza dell’altro” dovrebbero generare nei fatti uno “stile relazionale” positivo per altri genitori, altre famiglie.
“Il bravo docente - per la dott.ssa Corsini - non manipola mai la realtà, ma fornisce agli studenti gli strumenti culturali perché sappiano decodificarla. Ogni materia porta a Dio, se lo si vuol vedere”.