La moda del momento è parlare in corsivo o in grassetto su TikTok . Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali della Conferenza episcopale italiana (Cei), scende in campo per riflettere sui nuovi modi di parlare nei social prendendo spunto dal caso di Elisa Esposito, l’influencer diventata famosa su TikTok dando lezioni di «corsivo»,
Le “riletture” sintattiche, per Vincenzo Corrado, nascondono sempre processi più profondi che incidono anche sui costumi. L’intervento di un ragazzo a un incontro sull’educazione ai social media, organizzato da una parrocchia, diventa quindi invito a un dialogo generazionale per comprendere meglio ciò che succede nell’ambiente digitale. E anticipa che «per i prossimi mesi l’Ufficio organizzerà un percorso di formazione per le parrocchie per un uso integrale e integrato delle diverse possibilità che la comunicazione oggi offre. La Chiesa abita lo spazio e il tempo dell’uomo: è qui che vive la sua missione ed è qui che è chiamata ad annunciare la gioia del Vangelo. Come scrive papa Francesco nell’Esortazione Evangelii gaudium, “una gioia che si rinnova e si comunica”. E questo avviene anche oggi, in un contesto profondamente mutato e in continua evoluzione. I social media sono l’espressione di questo “cambiamento d’epoca”: sono importanti agenti di socializzazione nei campi più diversi della società oltre che strumenti di comunicazione.
Come ricorda Papa Francesco, “l’uso del social web è complementare all’incontro in carne e ossa, che vive attraverso il corpo, il cuore, gli occhi, lo sguardo, il respiro dell’altro”.