Una recente ricerca, ha evidenziato che cresce l’uso di strumenti digitali tra chi ha più di 65 anni, e spesso sono soggetti anche ai “pericoli della rete”.

Non sono nativi digitali, ma sono all’avanguardia: durante la pandemia, hanno sfruttato sempre più la tecnologia per pagare le bollette o fare la spesa online. Nonostante abbiano preso sempre più dimestichezza, gli agguati sono dietro l’angolo: uno su cinque ha inavvertitamente attivato un servizio che ha prosciugato il credito. La ricerca, curata dal dipartimento di Scienze economico-aziendali e Diritto per l’economia dell’università di Milano ha evidenziato dati molto precisi:“Circa il 34% ha dichiarato di aver ricevuto email che chiedevano di rivelare le proprie credenziali, il 18% ha acquistato o attivato involontariamente servizi su siti internet o al telefono che poi si sono rivelati delle truffe, scaricando per esempio oroscopi o suonerie”. E il 12% ha rivelato che la sua carta di credito è stata utilizzata da terzi in modo illecito.

“Hanno ben chiaro che i loro dati vengono captati, si pongono il problema della privacy e a volte sono in difficoltà, soprattutto se i caratteri sono molto piccoli”. Gli anziani, hanno dichiarato che alcuni siti web erano del tutto somiglianti ai siti legittimi, come quelli di istituzioni governative o finanziarie; e inserendo le loro informazioni personali o si sono ritrovati a dover denunciare  furti d’identità o frodi. Sono in aumento, tra le denunce degli over 65, anche le cosiddette “truffe romantiche”. I “truffatori romantici” spesso creano un profilo online ingannevole su un sito di incontri o su un sito di social media. Possono anche inviare foto che non appartengono a loro. Cercano di costruire e mantenere relazioni con gli anziani e di guadagnarsi la loro fiducia. Una volta ottenuta la fiducia, chiedono denaro o informazioni sensibili. Possono anche dire di aver bisogno di denaro per un’emergenza. Questo tipo di truffa può essere emotivamente devastante, quindi è importante essere consapevoli dei segnali.

Sebbene Internet sia una risorsa utile per molte buone ragioni, può causare danni agli anziani quando si tratta di sicurezza online.