Accanto a chi ha bisogno, senza lasciare indietro nessuno: “Non sprecate questi giorni difficili”. È l’appello del Papa a ritrovare - in questo periodo in cui l’attenzione agli altri è messa a dura prova - la concretezza dei gesti quotidiani e delle relazioni.
La Caritas diocesana, va via via rimodulando i suoi servizi per adeguarli alle restrizioni governative ma senza lasciare indietro le richieste dei più fragili, dà forma alla “fantasia della carità” che tanto Papa Francesco e l'arcivescovo Seccia sollecitano. Diverse le dimensioni di intervento operanti sul territorio:
Ascolto. In sinergia con istituzioni e altre realtà locali sono stati attivati servizi domiciliari di consegna di generi di prima necessità (farmaci, cibo, ecc.), contatti telefonici diretti con le persone sole.
Accoglienza. In particolar modo riguardo ai senza dimora.
Contrasto alla povertà. Con l’Emporio della solidarietà, Con la mensa quotidiana della Casa della carità; e quelle domenicali di San Lazzaro e di San Nicola a Squinzano, e con i punti ristoro serali a Lecce (San Massimiliano Kolbe, Cattedrale, San Lazzaro e Fulgenzio).
In questo tempo in cui la comunità non si può riunire per celebrare insieme l'eucarestia, per sostenere e alimentare ogni gesto di carità diventa fondamentale la preghiera.
È possibile sostenere gli interventi di Caritas di Lecce tramite bonifico bancario (causale “Emergenza Coronavirus”):
Monte dei Paschi di Siena – Lecce - IBAN: IT35G0103016002000060471391
Banca popolare Pugliese – Lecce - IT31K0526216000CC0651299035