Cresce il numero delle persone accompagnate e aiutate dalle Caritas diocesane. Quelli presentati ieri da Caritas Italiana non sono solo “numeri”, sono soprattutto 269.689 “volti” di poveri, che a loro volta rappresentano altrettante famiglie, dato che la presa in carico risponde sempre alle esigenze dell’interno il nucleo familiare.
Quelli che abbiamo alle spalle sono stati due anni molto critici sotto il profilo dell’aumento della povertà nel nostro Paese.
“Sulla salute nessun azzardo”. È il titolo dell’incontro, organizzato, mercoledì 5 giugno, dalla campagna “Mettiamoci in gioco” e dalla Consulta nazionale antiusura Giovanni Paolo II, per “fare il punto sull’evoluzione del gioco d’azzardo in Italia”.
“La Caritas non ha copyright anzi è meglio che la carità sia copiata”. Così mons. Carlo Maria Redaelli, arcivescovo di Gorizia e presidente di Caritas italiana ha aperto ieri a Roma, nella sede della Cei la presentazione del Bilancio sociale 2023 di Caritas Italiana.
Gli adolescenti sono come fragole nel deserto. È una metafora in positivo tratta dalla storia di Marianna, una ragazza che ha sofferto e in parte soffre ancora di una forte depressione.
“Il progetto di legge con cui vengono precisate le condizioni per l’attivazione dell’autonomia differenziata - prevista dall’articolo 116, terzo comma, della Costituzione - rischia di minare le basi di quel vincolo di solidarietà tra le diverse Regioni, che è presidio al principio di unità della Repubblica”.