Ieri pomeriggio, nella cattedrale di San Cataldo, a Taranto, la celebrazione eucaristica di accoglienza dell’arcivescovo coadiutore, mons. Ciro Miniero, il cui arrivo, ha detto salutandolo l’arcivescovo, mons. Filippo Santoro, “è una grazia particolare per tutta l’arcidiocesi di Taranto. Un momento dello Spirito che ci prepara al meglio al Santo Natale”.
Come ha spiegato lo stesso Santoro, per i prossimi mesi il ruolo di mons. Miniero sarà quello di vicario generale della diocesi. “Una nuova realtà, per me sconosciuta e ho tanta emozione. In mons. Filippo Santoro, nel suo abbraccio, mi sono sentito già a casa. Poi un segno chiaro della bellezza di questa comunità è stata l’attenzione e la vivacità dimostrata con la presenza di oggi. È un abbraccio - ha affermato mons. Miniero - e una grazia di Dio essere qui. I problemi li conoscevo ma conosco anche la forza e l’orgoglio di questa comunità tarantina che sa andare con fierezza avanti. Il mio augurio per il 2023 e per l’inizio di questo mandato è la pace interiore per ciascuno di noi. Parte tutto da lì”.